A Beijing ci sono almeno 1000 ristoranti che cucinano l’Anatra laccata alla Pechinese e si considerano il più antico o il migliore o entrambe le cose. E hanno ragione! Scegliete tra quelli enormi, minimo quattro piani ! Nazional-popolari, niente barocchismi nè dragoni, piuttosto sputacchiere. Più ne cucinano e più son bravi. Osservate il chirurgo…
Lo scrittore dell’acqua
Quella domenica deve aver avuto qualcosa di assolutamente particolare senza che me ne accorgessi, infatti ecco la seconda tranche de vie che mi si presenta come fosse lo Spirito del Natale con Scrooge. Quasi fuori dal giardino e oramai discosti dal porticato, si incontrano uomini e qualche donna impegnati a scrivere con l’acqua. Tutti i turisti…
Il Coro Rosso
Quella domenica pomeriggio mi regalò un paio di tranche de vie assopite nel tempo. Stavo passeggiando senza aspettative sotto il porticato in legno che esce dal cerchio segnato dall’imponente edificio del Tempio del Cielo, il tempio dalle tegole blu. I portici la domenica pomeriggio si svuotano di turisti stranieri e si riempiono di pechinesi. Chi…
Beijing- 2^ parte
Ci sono anche i giocatori di dama cinese e scacchi. Sono invisibile. Nessuno si preoccupa di me. Un tizio che sta smontando un climatizzatore sul marciapiede di casa mi fa intravvedere una spina elettrica. È il mio uomo. Cortesemente gli chiedo se mi fa utilizzare la spina. Mi squadra senza smettere di svitare, gli…
Beijing- 1^ parte
Nella notte il treno dei divieti attraversa una Manciuria assolutamente buia. Non si vedono nemmeno i fuochi tipici delle stazioni di pompaggio del petrolio. Eppure sotto la Manciuria si trova uno dei maggiori giacimenti del Celeste Impero. Tutto il resto del petrolio i Cinesi lo succhiano dallo Xinijiang. La mia memoria a questo punto fa…
Nord Korea
Partendo da Vladivostok, son costretto a lasciare il treno e il suo ritmo tranquillo e tranquillizzante per un volo decisamente di altro registro. Dovete sapere che a Pyongyang atterra solo la Air Koryo. Nemmeno gli “ amici“ e vicini di casa cinesi possono arrivare con i loro Boeing. Anche la Air Koryo ha i Boeing; …
Il business corre con il treno (2^ parte)
“Quelle nostre peripezie attraverso la Mongolia interessavano immensamente tutti i milionari del thè. La notizia della Pechino-Parigi aveva trovato a Kiakhta un pubblico che se n’era commosso. Delle speranze rinascevano. Si aspettava ansiosamente l’automobilismo a quella prova sulla terra mongola. Non sarebbe stato possibile sostituire il cammello con l’automobile, vincere la concorrenza della ferrovia nel…
Nubi dell’Asia Centrale
“ Il tragitto tra Tuerin e Urga ci è sembrato incantevole, forse perché venivamo dal Gobi. Trovavamo tutto delizioso : il verde, la strada, il cielo. Poiché anche il cielo era cambiato: aveva delle nubi e noi ammiravamo pure le nubi … “.Da Pechino a Parigi – 96 illustrazioni fotografiche –reimpressione de La metà del…
Miracoli della scienza e della tecnica
“… quando il nostro ospite (telegrafista ) entrò in possesso del mio dispaccio per trasmetterlo, mi assisi al suo fianco, avanti agli apparecchi egli era un po’ imbarazzato; consultò dei regolamenti cinesi, guardò delle tabelle, contò e ricontò le parole del telegramma, poi scrisse accuratamente in testa al modulo: n. 1. “È il primo telegramma della…
Anime prigioniere nel deserto del Gobi e del Taklimakan
“ Al pozzo di Pong-Kiong eravamo aspettati. Il piccolo telegrafista cinese al quale è affidata quella stazione, è venuto fuori del recinto e ci ha ricevuto con grandi dimostrazioni di contentezza. Deploro di non ricordare il nome di questo eroe che vive nel deserto per permettere all’ Occidente e all’Oriente di parlare tra loro. La città…
La Cina è come l’edera
“La Cina avanza lentamente ma sicuramente su tutti i cosiddetti territori di conquista. Al Turkestan come in Mongolia. Con piccole guarnigioni e pochi funzionari, essa domina immense regioni abitate da genti bellicose ma disperse. Su queste regioni trabocca l’emigrazione cinese, che il lavoro dei campi attacca al suolo. È l’agricoltura che invade a poco a poco i domini…
Sassi inutili
“Ci arrampicavamo sulla giogaia dell’ultima Grande Muraglia. Non rimangono che le torri dell’immensa Wan-li-Chang-ching. Tra l’una e l’altra si distende un lungo cumulo di sassi, ed è quanto resta delle mura cadute. I muraglioni avevano l’anima di fango; le torri di pietra. Per questo dopo ventun secoli di vita esse sono ancora salde ai loro posti di…
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